Nella riunione di oggi sono stati sottoscritti alcuni importanti accordi: l’accordo sulle progressioni economiche anno 2022 (siglato da CISL UIL UNSA INTESA USB ed FLP); l’accordo sui criteri di pagamento del Fondo Risorse Decentrato anno 2020 (siglato da CGIL CISL UIL UNSA INTESA USB ed FLP); l’addendum all’accordo sui criteri di mobilità del personale dell’organizzazione giudiziaria (siglato da CGIL CISL UIL UNSA INTESA USB ed FLP). L’accordo sui criteri di pagamento del Fondo Risorse Decentrate relativo all’anno 2021 sarà sottoscritto all’esito della interlocuzione con Funzione Pubblica e Ragioneria dello Stato che hanno formulato dei rilievi sui contenuti della ipotesi di accordo sottoscritta nel dicembre 2021.
La sottoscrizione dell’accordo FRD 2021 dovrebbe avvenire, secondo gli impegni assunti dal Viceministro Sisto,
capo della delegazione di parte pubblica, subito dopo Pasqua contestualmente all’inizio delle trattative sui criteri di pagamento del Fondo Risorse Decentrate relativo all’anno 2022.
Dopo la pessima gestione della Giustizia da parte dei precedenti Ministri e l’ingiustificato stallo delle relazioni sindacali negli ultimi quattro mesi, CGIL CISL e UIL valutano positivamente la sottoscrizione degli accordi di cui in premessa. Tuttavia ha destato perplessità la ritrosia della delegazione di parte pubblica a riconvocare, in data certa, il tavolo negoziale attesa la rilevanza delle problematiche da affrontare che CGIL CISL e UIL hanno esposto nel corso dei loro interventi e che sinteticamente si riportano: apertura trattative FRD 2022 e 2023; apertura trattative stipula nuovo Contratto Integrativo della Giustizia ed attuazione delle norma di prima applicazione del CCNL (con particolare riferimento ai passaggi tra le aree in deroga); pagamento degli incentivi previsti dalle legge sugli appalti; applicazione dello Smart Working secondo la vigente disciplina; per l’amministrazione giudiziaria applicazione degli accordi firmati e non applicati (l’accordo sottoscritto il 26.4.2017 il quale prevede, tra l’altro, le progressioni giuridiche tra le aree, cioè il transito degli ausiliari in
area seconda ed il transito dei contabili, degli assistenti informatici e linguistici in area terza ex art. 21 quater L.132/2015, e nelle aree, cioè in particolare, tra gli altri, il passaggio dei funzionari giudiziari nella figura del direttore, degli operatori nella figura dell’assistente giudiziario e degli assistenti giudiziari nella figura del cancelliere esperto; l’accordo di mobilità con lo sblocco degli interpelli ordinari, nazionale e di sede, e con il superamento del vincolo della distrettualità), definizione della vertenza ufficiali giudiziari (riapertura del tavolo tecnico presso la DGSIA per l’attuazione dell’art. 492 bis cpc e la informatizzazione degli uffici NEP; scorrimento integrale graduatoria ex art. 21 quater L.132/2015) e della vertenza personale informatico e tecnico nonché stabilizzazione di tutti i lavoratori precari e scorrimento delle graduatorie vigenti dei concorsi per cancelliere esperto e per direttore; definizione delle specifiche problematiche di tutti gli altri dipartimenti e
degli Archivi Notarili.
Per il motivo sopra esposto CGIL CISL e UIL hanno deciso di mantenere lo stato di agitazione in attesa della ripresa delle relazioni sindacali immediatamente dopo Pasqua.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Roma, 22 marzo 2023
FP CGIL – Russo / Prestini
CISL FP – Marra
UILPA – Amoroso